A Bajan-Onjuul, area della Mongolia Centrale in cui Wildlife Initiative opera per studiare il Gatto di Pallas e le numerose specie presenti.
La minaccia
Il governo rilascia ogni anno una licenza per cacciare 6 Gatti di Pallas al prezzo di 500 EURO l’uno! Gli amministratori locali dichiarano che quel denaro viene reinvestito per “tutelare l’ambiente”.
Per noi tutto questo è insostenibile!
Una possibile soluzione
Non rimane altra scelta che adottare queste vittime predestinate, già fortemente minacciate, oltre che dalla caccia, da un allevamento del bestiame sempre più intenso e dai cambiamenti climatici che modificano l’habitat.
Adottando un Gatto di Pallas ci aiuterai ad acquistare le licenze.
Essendo presenti tutto l’anno in Mongolia potremo spiegare che l’ambiente si tutela con il contributo di chi lo ama…
... non di chi uccide!
Con una donazione di 30 euro potrai ricevere:
Certificato di adozione firmato dal presidente di Wildlife Initiative Mongolia
Scheda informativa sul Gatto di Pallas
Poster digitale in alta qualità
Con una donazione di 50 euro potrai ricevere:
Certificato di adozione firmato dal presidente di Wildlife Initiative Mongolia
Scheda informativa sul Gatto di Pallas
Poster digitale in alta qualità
Maglietta di Wildlife Initiative con disegno del Gatto di Pallas
Leader of Wildlife Initiative International and Executive Director of Wildlife Initiative Mongolia.
Claudio is the co-founder of Wildlife Initiative International.
As an ecologist he has a great experience in working on Mongolian carnivores. Since 2012, he mainly worked on the snow leopard and the Pallas’s cat. He is a Ph.D. candidate at the University of Lausanne (Switzerland), a member of the Steering Committee of the Manul Working Group, and a member of the Snow Leopard Network. He holds collaborations with many researchers and conservation institutions across the world and he is a partner of Snow Leopard Conservancy. As the Wildlife Initiative leader, he coordinates the activities of the NGO throughout the four continents, taking part in the field work and managing the relationships with all the stakeholders. He has been living with his family in Mongolia since 2013.